Il Motocard Aragon Round ci ha offerto grande spettacolo, sorpassi, sorprese e rivelazioni. Jordi Torres (Team Pedercini Racing) è tornato a far parte dei primi dieci piloti al traguardo nel WorldSBK dopo oltre sei mesi. Un risultato simile non fa che aumentare la voglia di tornare in pista dello spagnolo per confermare, ancora una volta, il progresso fatto. Il pilota catalano non dovrà aspettare molto, la settimana dopo Aragon è volato in Olanda per il Motul Dutch Round ad Assen.

Scattato dalla nona casella in Gara 1, Torres ha piazzato la prima Kawasaki sulla griglia di partenza, precedendo persino il quattro volte campione del mondo Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) e il suo compagno di squadra Leon Haslam. Essersi qualificato davanti ai due piloti ufficiali è un'emozione che lo spagnolo vuole rivivere al TT di Assen. Torres è rientrato nella top 10 con tre diverse moto, comprendendo la sesta piazza dello scorso anno ottenuta con la MV Agusta, la sua motivazione non può che aumentare in vista del prossimo appuntamento.

Parlando del Motul Dutch Round, lo spagnolo ha detto: "Ad Aragon è andata bene, meglio di quello che ci aspettavamo. Non credevamo di ottenere un risultato simile perché non si tratta di una delle piste più facili per noi. Sapevamo che il lungo rettilineo non ci avrebbe aiutati ma è anche vero che siamo stati abbastanza veloci in tutti e quattro i settori. Abbiamo fatto un passo avanti, sappiamo che il team sta credendo e abbiamo avuto grandi cambiamenti quest'anno ma siamo entusiasti e vogliamo dimostrare la validità del nostro lavoro".

Il pilota del Team Pedercini Racing non ha più ottenuto cinque piazzamenti consecutivi nella top 5 dal 2016, negli ultimi cinque appuntamenti della stagione. Lo spagnolo ha tutto quello che gli serve per iniziare una nuova striscia di piazzamenti nelle prime posizioni già dall'appuntamento al TT di Assen, una pista dove ha concluso sei gare tra i primi 10, il miglior risultato qui è stato il quinto posto di Gara 1 nel 2016.

Entusiasta di tornare ad Assen, Torres ha spiegato: "Proveremo a lavorare nella stessa direzione anche in Olanda. Non faremo cambiamenti, la moto sarà la stessa ma dobbiamo tenere conto che questa pista dove dovrò impegnarmi un po' di più perché non ci sono lunghi rettilinei dove avere un po' di respiro. Il nostro obiettivo resta la top 10. Ci siamo già riusciti in diverse gare, in altre invece non ci siamo rientrati ma è pur vero che siamo sempre vicini al nostro scopo".

In questo fine settimana, se Torres salirà sul podio sarà il primo pilota spagnolo in sella alla Kawasaki a centrare questo risultato dal 2007, quando Fosi Nieto arrivò terzo al traguardo di Magny-Cours in Gara 2, mentre ad Assen ottenne lo stesso risultato nel 2006 in Gara 2.

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